Carbone e gas sono il problema, non la soluzione
Se la prima emergenza a cui dare risposta in questo momento resta quella dei civili ucraini in fuga di fronte ai carri armati di Putin, la guerra in Ucraina scatena nel nostro Paese una nuova impennata del prezzo dell’energia che qui in Italia avrá effetti devastanti per famiglie e lavoratori, già colpiti nell’ultimo mese da un aumento drastico delle bollette che grava sui salari fra i più bassi d’Europa. Di fronte a questo scenario, da più parti dentro e fuori il governo si tornano
Il rapporto IPCC (ONU) dice che le scelte prese oggi saranno determinanti per la sopravvivenza della specie umana
Le prime immagini di questa estate, lo scorso 21 giugno, sono state quelle provenienti dal sistema satellitare europeo Copernicus, che hanno mostrato una Siberia color rosso fuoco. 48°C è il nuovo record di temperatura raggiunto vicino Verkhoyansk, oltre il circolo polare artico. Iniziava così il racconto di un’estate che ormai si ripete anno dopo anno, fatto di ondate di calore, siccità, incendi, improvvise e devastanti piogge, fino alla stagione degli uragani che già si prevede per quest’anno più attiva del previsto. In questo scenario, tutte
Se l’agroecologia resta fuori dal Recovery Plan
L'agroecologia deve essere una priorità se si vuole un modello di sviluppo sostenibile nel settore agro-alimentare, in grado di coniugare tutela dell'ambiente, rinascita dei territori e dignità del lavoro. Le misure previste nella bozza del Recovery Plan non intervengono in alcun modo su una riforma del sistema, ma rispondono solo gli interessi legati all'industria del biometano, ignorando tutti i suoi rischi e pericolose implicazioni. Una riflessione del nostro gruppo ecologia e modelli alternativi di sviluppo sulla questione dell'agroecologia, in occasione della giornata mondiale della
L’Italia dei veleni: le risorse del recovery plan per la bonifica delle aree contaminate
Mai come in questo ultimo anno il diritto alla salute è stato al centro del dibattito pubblico. Se la ripresa deve corrispondere alla cura, allora curiamo veramente il nostro Paese. L’occasione del Recovery Plan non può essere persa: chiediamo che il Governo destini le risorse necessarie a bonificare i numerosi siti contaminati che costellano il Paese. Il Paese delle contaminazioni A partire dagli ultimi tre decenni una serie di fattori hanno portato a fare luce sull’esistenza di una correlazione tra contaminazioni ambientali e criticità sanitarie. La storia