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Essenziali sono i diritti: sciopero dei riders

Il 26 marzo i riders scioperano e ci chiedono in quella giornata di non fare ordini sulle piattaforme di delivery per sostenere la mobilitazione. Ne abbiamo parlato in un dibattito online

“Non sono schiavi ma cittadini” Con queste parole riferite ai rider, il procuratore capo di Milano, Francesco Greco, ha presentato la maxi-inchiesta che ha comminato 700 milioni di euro di multa alle piattaforme digitali, contestando l’inquadramento contrattuale dei lavoratori e la violazione delle più elementari norme di sicurezza.Da oramai diversi anni, i ciclofattorini delle app rappresentano in Italia, in Europa e nel mondo un’avanguardia delle lotte contro il capitalismo digitale che, dietro la scintillante retorica dell’innovazione, nasconde il ritorno del cottimo e di livelli ottocenteschi di sfruttamento e disuguaglianza. In una partecipatissima assemblea online, si è deciso per il 26 marzo uno sciopero nazionale che coinvolge i lavoratori di decine di città: grandi, medie e piccole.Ne parliamo con alcuni protagonisti, cercando di connettere le loro testimonianze ed esperienze con le riflessioni della nostra associazione sulle trasformazioni del lavoro contemporaneo. La lotta dei rider – come loro stessi affermano – riguarda tutti, per questo vogliamo supportare le loro ragioni: da un lato intendiamo solidarizzare con lo sciopero e promuovere l’appello lanciato dai lavoratori per il blocco del consumo per tutta la giornata del 26; dall’altra riteniamo necessario ricercare alleanze tra diverse esperienze del mondo del lavoro ed interrogarci sul ruolo che l’associazionismo ed i singoli possono avere nel favorire una rete solidale contro lo sfruttamento che promuova percorsi di cura, di mutualismo e di lotta per un lavoro dignitoso, regolamentato e ben pagato.

Ne abbiamo parlato lunedì 22 marzo con:

👉Riccardo Mancuso – Riders Union Bologna

👉Ilaria Lani – NIdiL CGIL FIRENZE

👉Anita Marafioti – UP

👉Federico Martelloni Università di Bologna

👉Ilaria Masinara Amnesty International

Modera: Raffaella Casciello – UP