Ci vuole un reddito! Le città si mobilitano

È necessario fare pressione sul governo perché faccia marcia indietro sul duro attacco in corso: l’abolizione del reddito di cittadinanza rappresenta un vero e proprio atto di guerra ai più poveri. Siamo tra i promotori della campagna “Ci vuole un reddito!” con 120 tra associazioni di volontariato, cattoliche e della sinistra sociale, organizzazioni sindacali e studentesche e comitati di quartiere. Ci siamo riuniti per chiedere una riforma che istituisca un reddito in grado di raggiungere e sostenere tutti coloro che sono in povertà.
Abbiamo redatto una mozione da portare nei consigli comunali e una risoluzione pensata per i consigli municipali per ribadire anche all’interno delle istituzioni locali che un sostegno al reddito è necessario.

Contrasto alla povertà, alle diseguaglianze e alle esclusioni sociali non sono la priorità per il Governo Meloni, nonostante la crescita del rischio di povertà sia in aumento: 14.9 milioni di persone hanno difficoltà ad accedere ai beni primari e 5.6 persone sono poveri assoluti.

Questi non sono solo numeri, sono persone con dei volti, dei nomi, delle storie spesso difficili di precarietà ed esclusione sociale.

Non possiamo accettare che queste persone non abbiano una vita dignitosa. Per questo proponiamo una presa di posizione netta per la salvaguardia di una misura di sostegno al reddito da parte delle istituzioni di prossimità che riesca a rafforzare la voce di chi sostiene che il reddito sia un fondamentale strumento di protezione sociale che permetta di non far sprofondare nella solitudine della povertà milioni di persone.

Leggi il testo e presenta il testo della mozione nel tuo Consiglio Comunale.